PAMPLONA

scambio culturale


Info sul viaggio: 

Classe: 4^ FL
Periodo : 23-29 Marzo 2015
Docenti accompagnatori:  Prof.sse Eleonora Iacobacci e Delia Bianco
Lingua veicolare: Spagnolo 
Sistemazione: famiglia
Mezzo di trasporto: aereo
Scuola Partner:  Liceo Monjardin 


Bassa marea, al tramonto.
Luci che si accendono e brillano tra i viali. Bambini che si divertono nella giostra dei cavalli. Una musica rilassante e romantica culla i pensieri degli innamorati.
Mille passi sul suolo. Una brezza soave accarezza il volto.
Si vede la luna attraverso le nuvole.
La nostra ultima sera in Spagna.
Sentimento di malinconia per la vicinanza della partenza. Piena felicità per la settimana trascorsa con i compagni spagnoli.
Ricordi cari.

Un’istantanea, a San Sebastian.



Ce ne potrebbero essere tante altre, di Pamplona o di Bilbao, o di Estella. Al pomeriggio o alla sera, all’interno di un museo, o di un negozio, al cospetto di una chiesa o di un panorama mozzafiato. Probabilmente sarebbero un po’ appannate, dalla goccia di pioggia precipitata in sintonia con lo scatto del flash.
È stato chiamato il sole all’appello, ma le nuvole, l’acqua o addirittura la neve, rispondevano al suo posto.


Una settimana nel nord-est della penisola iberica, a Pamplona (Navarra), tra distese verdi a perdita d’occhio, pale eoliche e influssi baschi. 

La 4FL del Liceo Pigafetta ha avuto l’opportunità di soggiornare qui dal 23 al 29 marzo 2015, protagonista di un progetto di scambio culturale con il Liceo Monjardin di Pamplona. Accompagnati dalle docenti di spagnolo Eleonora Iacobacci e Delia Bianco, entusiasti di mettere piede in terra spagnola, si sono fin da subito immersi nella lingua e nella cultura, molto vicina a quella italiana. Le aspettative di una settimana all’insegna del caldo e bel tempo sono state assai deluse, ricompensate però dall’ospitalità delle famiglie, accoglienti e disponibili. Pranzo alle quattro e cena alle dieci, ma ai churros e alla tortilla non si rinuncia mai.

Un workshop all’Università di Navarra ha dato libero sfogo alle doti creative dei pigafettiani in gita, ammaliati dalle opere incredibili di arte moderna del Guggenheim di Bilbao. E anche se l’ombrello era compagno costante, non è mancata la foto sulle orme del cammino di Santiago. Stanchi ma divertiti dopo un’intera notte di movida spagnola, un incantesimo li ha stregati a San Sebastian, e per la prima volta, un giorno prima della partenza, luce fu. I piedi sulla sabbia e gli occhi sul bacio appassionato tra l’arancio del sole e l’azzurrino dell’oceano.

Perché alla fine sono le foto che danno concretezza ai ricordi.
Ricordi di una settimana spagnola, di un’esperienza di vita. Un viaggio inconcluso, un rullino da tingere con volti e colori…Un amico o un’amica stanno per arrivare.